
Il progetto “Altafiumara Fest” nasce con l’obiettivo di promuovere il patrimonio culturale, artistico ed enogastronomico della Calabria, attraverso un festival multidisciplinare che si svolge durante i mesi estivi (giugno-agosto) lungo la costa viola.
L’iniziativa intende favorire la fruizione culturale per un pubblico ampio e diversificato, generando al contempo ricadute positive in termini di valorizzazione del territorio e sviluppo turistico sostenibile.
Valorizzare le eccellenze artistiche, musicali, teatrali e enogastronomiche locali all’interno di un dialogo aperto con quelle nazionali.
- Promuovere
la conoscenza del patrimonio culturale calabrese, con particolare attenzione ai miti dello Stretto, alle figure simboliche del territorio (Rino Gaetano, Giacomo Battaglia), e alla storia vinicola regionale.
- Incentivare
Il turismo culturale, offrire un accesso inclusivo alla cultura, con eventi gratuiti o a tariffazione agevolata.
- Attivare
Sinergie tra enti pubblici, operatori culturali, imprese locali e istituzioni scolastiche e universitarie.Il programma del festival prevede: Concerti con artisti di rilievo nazionale e internazionale. Simposi d’arte e letteratura ispirati ai miti dello Stretto e alle opere classiche (es. Odissea), con la partecipazione di studiosi, artisti e performer.
Programma della manifestazione
– 15/06/2025 >>> BOSSO DUO
– 30/06/20025 >>> THE HORNY BROTHERS
– 06/07/2025 >>> TARANTA
– Luglio-Agosto Mostra colletiva “PETALI XXL”
– 13/07/2025 >>> MARIO VENUTI DUO
– 17/07/2025 >>> MARTA SCELLI (TEATRO) APPRENDISTI DELL’AMORE
– 1-10/08/205 >>> RESIDENZA D’ARTISTA
– 02/08/2025 >>> SAGAPÒ
– 11-17/08/2025 >>> Mostra del vino “ETICHETTE D’EPOCA”
– 12/08/2025 >>> C’AMMAFUNK
– 06/08/2025 >>> RINO GAETANO TRIBUTE BAND OFFICIAL
– 17/08/2025 >>> GIGI MISEFERI E LA BELLA BAND
– 19/08/2025 >>> L’IMPOSSIBILE BANCHETTO (TEATRO)
– 21/08/2025 >>> GENNARO CALABRESE SHOW
– 23/08/2025 >>> BAD CHILI
Un festival inclusivo, sostenibile e fortemente connesso alle radici identitarie del territorio, capace di valorizzare l’unicità geografica e culturale dell’area dello Stretto, trasformandola in un laboratorio vivo di bellezza, partecipazione e sviluppo. Le istituzioni pubbliche sono chiamate a sostenerne la crescita come leva per un turismo consapevole, accessibile e di qualità.